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La scuola di mamma (il continuo)


di Membro VIP di Annunci69.it Iltuosegretointimo
13.01.2020    |    19.631    |    8 9.7
"" Mamma hai sentito che tuoni? Ho paura vengo a dormire nel vostro lettone"..."
Dopo aver vissuto quella magnifica esperienza di aver posseduto Sofia (figliastra) e sua madre Valentina, nello stesso giorno e nella stessa casa senza che Valentina sia sia accorta di nulla, la mia vita in casa era cambiata completamente.

Ogni volta che rientravo dal lavoro mi trovavo la mia compagna e sua figlia che mi avvolgevano di abbracci e baci con occhi dalla quale si poteva leggere l'eccitazione che provavano in quel momento. Per Valentina era cosa normale, per Sofia era un desiderio continuo di sentirsi posseduta dal suo patrigno specie da quella prima volta.

Ma non fu così facile soddisfarla infatti da quella prima volta passarono alcuni giorni senza dargli il mio cazzo, ma Sofia continuava a spiarci a fare sesso con la mamma e poi mi mandava piccoli video di come si masturbava e raccontandomi cosa la faceva eccitare di più nel vedere sua madre scopata ripetutamente e cosa voleva che io facessi a lei.

Valentina e Sofia, sono due donne meravigliose, due gocce d'acqua, sembrano gemelle, alte, bionde, occhi verdi quarta di seno fisico mozzafiato con un culo da far lasciare un commento a chiunque le vede per strada.

Un sera con Valentina, stavamo parlando di Sofia sul nostro lettone alla francese (tre piazze)
Fuori stava facendo un temporale che ogni tuono faceva vibrare i vetri delle finestre.
" hai visto Sofia come si comporta con te? Sembra innamorata persa, che bello"

Con un po' di panico dentro di me gli dissi: "Si è veramente bello aver conquistato questo rapporto con lei, poi siete uguali e vi amo nello stesso modo"
Valentina: " Scuola, sport, casa, secondo te Sofia visto la stazza di donna che è, perché non si cerca un uomo? Sembra che i suoi interessi nel lato affettivo siamo solo noi"

" Non so che dirti, so solo che quando la vedo la mattina fare colazione con la vestaglietta trasparente mi sembri tu ed è piacevole tutto quel vedere e da egoista preferirei fosse sempre solo tutta nostra"
Valentina: " hei guarda un po'? Ti è venuto duro porco"
Lo prese in mano, scese con la testa ed iniziò a pomparlo divinamente, gli misi la mano fra le gambe ed era un lago anche lei, sembrava essersi eccitata di cosa dicevo della figlia.

All'improvviso squillò il telefono di Valentina proprio nel massimo della nostra eccitazione, era Sofia. " Mamma hai sentito che tuoni? Ho paura vengo a dormire nel vostro lettone".
" Dai ricomponiamoci, sta venendo Sofia a dormire con noi"
"Azzz" dissi!
"Amore ho il cazzo che mi esplode"
"Falla finita scemo e copriti"
Entro Sofia, inutile dirvi come si è presentata... Aveva un baby doll nero super sexy dove i suoi capelli lunghi e biondi e la sua carnagione bianca la rendevano qualcosa di incredibilmente eccitante.
Dissi: " sei venuta a dormire o fare una sfilata di intimo sexy?"
"Dai vieni sotto le coperte che oggi mi sento un Re con due super donne nel mio letto, mettiti in mezzo se hai paura dei tuoni ti proteggiamo noi"

Ci siamo messi un po' a scherzare facendoci battute e ridere tantissimo, anche battute un po' spinte, poi era ora della buona notte.
Sofia si girò verso la mamma abbracciandola e dando le spalle a me, inizialmente davo le spalle anche io, aspettavo che prendeva sonno Valentina, poi mi girai ed ho cominciato ad accarezzare il culo di Sofia che era sveglia, passavo le dita nella sua fica fradicia e cominciai a farle un ditalino passando dalla fica al culo tutto nel massimo silenzio.

Mi avvicinai ancora un po' a lei, e gli ho messo il cazzo tutto dentro la bagnatissima fica scopandola piano piano mentre lei era abbracciata alla madre, si muoveva con il suo culo mostrando quanto stava apprezzando quel cazzo nella sua fica, di tanto in tanto alzavo la testa a vedere se la mamma dormiva, poi Sofia incominciò ad avere dei tremori, stava venendo ma tutto doveva essere silenzioso, mi eccitava la cosa ed anche io sentivo lo stimolo ed a quel punto, glielo misi nel culo così da sborrare tutto dentro... Mmm eccomi, cominciai a pompare sborra nel suo culo, era fantastico...
Con Sofia siamo rimasti così, ad addormentarci con il mio cazzo dentro il suo culo, senza toglierlo, si sarebbe sfilato da solo.

La mattina ci svegliamo ed eravamo solo io e Valentina, abbiamo trovato un vassoio con la colazione ed un biglietto di Sofia che diceva: " ho passato una notte meravigliosa, spero di dormire ancora con voi, grazie"
Valentina con molto imbarazzo mi disse: " devo farti una confidenza, stanotte dopo un po' che avevamo spento le luci, mi sono sentita la mano di Sofia che mi accarezzava i seni, poi è scesa lentamente sulla pancia ed è scivolata in mezzo le gambe, ha cominciato a masturbarmi, mi ha infilato due dita dentro, spingeva, poi le girava, cercava dentro... Ha cominciato a fare pressione e massaggiare l'uretra mi ha fatto impazzire, io facevo finta di dormire, ma mi ha portato al punto di venire cercando al massimo di nasconderlo, è stato bellissimo, mi piaceva."

Io di certo non potevo dirgli che già mi ero scopato la figlia e l'avevo fatto anche quella notte, ma ho inventato una storia a quel punto.
" Sai, stanotte anche io mi sono sentito una mano che me lo prendeva, credevo inizialmente eri tu per finire quello che avevamo cominciato, ma poi mi sono reso conto che non potevi essere tu, ed anche io ho fatto finta di dormire, ma la cosa più incredibile che come se sapesse che stavo per venire, se lo è infilato nel culo facendo entrare solo la cappella e segando per farlo schizzare dentro è stato bellissimo, sai, ha un culo proprio accogliente"

Valentina: "oh mio dio che porca ed ora come ci comportiamo?"
"Tranquilla, se ha così tanto bisogno di noi, le staremo vicino, comunque facciamo i vaghi"
La giornata lavorativa fu piena di messaggi tra me e Valentina su ciò che era successo la notte. Messaggi anche di fantasie eccitanti, in un messaggio mi disse che era bello il pensiero che gli avevo penetrato il culo.

Si fece sera ed eravamo tutti e tre a cena, Valentina indossava una maglietta lunga e sotto completamente nuda, io in tuta e Sofia magliettina nera aderente e fuseaux bianchi dove si vedeva perfettamente lo spacco della fica, guardai Sofia e dissi: " allora? Come hai passato la notte?"
" L'ho passata avvolta di magia, ho passato una notte meravigliosa che desideravo da tempo"
Nel frattempo che si parlava a tavola, io da sotto il tavolo massagiavo la fica alla mamma che stava a gambe aperte ad ascoltare e lei me lo aveva tirato fuori e mi stava segando, tutto all'insaputa di Sofia che ci descriveva come si era sentita protetta durante la notte.

"Ok se vuoi stanotte puoi stare con noi, tanto il letto è grande"
Si avvicinò a me e nel dire "siiiiiii" mi riempí di baci e la mamma che in silenzio sorrideva e mi segava ancor più velocemente. Sofia non si accorse di nulla malgrado si fosse alzata per ringraziarmi, Valentina era un lago, questa situazione la stava eccitando molto, quando ad un certo punto Valentina fece cadere la forchetta sotto il tavolo. "Da brava a mamma, raccogli la forchetta?" Guardai Valentina con occhi sgranati e lei mi stringeva il cazzo Ancor più forte ed io altrettanto affondavo le dita nella fica con forza.

Sofia si chinò sotto il tavolo e vide che la mamma mi stava segando come una forsennata a gambe aperte a farsi fare ditalini.
Sofia gattona sotto il tavolo si sentì prendere la forchetta, poi sentii qualcosa di caldo, morbido e bagnato sulla mia cappella, era la sua lingua che assaporava il mio cazzo prima di prenderlo tutto in bocca, cominciò a succhiare come mai, poi d'improvviso uscì da sotto il tavolo e con un sorriso disse: " ecco la forchetta mammina"

A quel punto ho detto alle fanciulle che io intanto me ne andavo a letto, Sofia disse che a breve mi seguiva dopo aver fatto la doccia e la mamma: " va bene come al solito sistemo io in cucina"
Andai in camera, mi misi a letto completamente nudo, dopo qualche minuto entrò Sofia in accappatoio, camminava lentamente verso il letto senza mai distogliere lo sguardo su di me, fece cadere l'accappatoio, si presentò ai miei occhi un corpo stupendo, avevo il cazzo in mano e mi segavo, gattonò sul letto fino a salire sopra di me, lo prese e lo infilò in fica cominciando a cavalcare come un indemoniata... Mi scopava mi baciava, si toccava i seni, si passava le mani sulle chiappe non si fermava su e giù su e giù, sentivo colare i suoi umori sulle gambe, poi lo prese e cominciò a metterlo nel suo fantastico culo, entrava come una lama nel burro lo mandò dentro fino alla fine e cominciò lentamente a fare su e giù gemendo di piacere come la più adorabile troia avessi mai incontrato.

Pensavo alla mamma che poteva salire da un momento all'altro, guardai verso la porta ed era lì! Si... era dietro la porta a guardarci come fece la figlia in passato con noi, e si toccava, godeva appoggiata a quella stessa parete dove la figlia si metteva per noi... "E poi sparí"
Sofia non si accorse di nulla e continuava ad abusare di me in tutte le maniere quando cominciò a venire ripetutamente ed io insieme a lei nel suo culo...

Ci siamo ricomposti e Sofia crollò in un profondo sonno.
Valentina entrò, eccitatissima, mi disse : "adesso fai venire anche me"
Si mise a letto gli aprii le gambe e cominciai a leccarla con tutta la passione che avevo alternando a leccare la fica anche di Sofia che dormiva, sembrava eccitarla Ancor di piu... Non avevo in quel momento la forza di penetrarla, allora mi impegnai con le dita, leccavo e due dita dentro, sentivo l'uretra gonfia e grande come una noce, non mi fermavo un attimo... Leccavo e spingevo le dita, godeva come una maiala insistevo sempre di più... All'improvviso, gridò e cominciò per la sua prima volta a squirtare... Mi arrivò un getto incredibile in faccia continuando poi ad emettere altri piccoli schizzi... È stata un esperienza fantastica sia per me che per lei, siamo andati in doccia insieme e siamo rimasti sotto l'acqua abbracciati a baciarci a lungo.
Fatto sta che mamma e figlia al momento possono avere la convinzione di essere ignare di tutto.

"Chi sa se anche Sofia squirta."


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